La Rivincita Infernale

inferno2“È lecito non vendicarsi? Non vendicarsi avvelena l’animo almeno quanto vendicarsi, se non di più” sostiene Emil Cioran in apertura del film Rivincita di Natale.
E l’Inferno è ancora pronto per offrire l’occasione di vendicarsi a tutti coloro i quali fossero delusi dall’esito della competizione cortisonica.
Vi sentite come Franco Mattioli (Diego Abatantuono) nella pellicola di Pupi Avati? Sentite di non poter dormire la notte al pensiero di aver perso la “mano” della vita? Un baro infingardo ed un amico cortisonico vi hanno tradito, battendo con il “punto” più beffardo il cortometraggio più bello che vi sia mai “entrato”?
Allora scendete nella bisca dell’Inferno e prendetevi la vostra Rivincita al tavolo del poker cinematografico. Non vi è inferno più sublime del tavolo da gioco, non vi è gioco più infernale del cinema. Barattieri, bari, superbi, traditori, accorrete nel girone perfetto, ove si distilla il peccato supremo della beffa e del raggiro. Chi sarà il proditore più viscido e astuto cui spetterà il vindice azzardo dei quattro cortisonici sfidanti di Fallbreak?
Lo scoprirete alla rivincita infernale, venerdì 7 novembre a partire dalle 23. Io per ora dico “CIP”.