Vincitore Cortisonici 2023
FAIRPLAY di Zoel Aeschbacher ISvizzera- Francia, 15’)
Motivazione della giuria – Film Society dell’Università di Helsinki
È un film che ci ha colti di sorpresa e che ci ha rapiti sin dalla prima scena grazie alla sua sicurezza stilistica. Abbiamo riso di gusto mentre montava una certa tensione creata da espedienti assurdi, ma più le situazioni diventavano surreali e intense, più il film diventava divertente, il tutto accompagnato da un susseguirsi di gag visivamente magnifiche. Siamo rimasti impressionati dalla qualità di questo dark humor. La narrazione ci ha rivelato un mondo nuovo, strano ma credibile. Il film analizza il comportamento umano e le dinamiche di gruppo in modo brillante. Riusciamo a comprendere i protagonisti di questa storia, così impazienti di dimostrare la loro appartenenza a qualcosa, tanto che la loro disperazione diventa la forza trainante della narrazione. Un intreccio elegante, dove il risultato finale è superiore alla somma delle singole parti. La formula del corto viene utilizzata al suo meglio e il lavoro nell’insieme risulta perfetto. Siamo onorati di poter premiare Fairplay.

 

Menzione speciale della giuria Cortisonici 2023 – Film Society dell’Università di Helsinki
GARISANI di Jin Woo (Corea del Sud, 8’)
Quest’animazione impressionante ha la capacità di evocare un mondo intero in pochi minuti. Riesce a essere contemporaneamente strana e meravigliosa, intrigante e opaca. Lo spettatore viene trasportato dentro un viaggio mitico e profondamente simbolico, e qualsiasi sia la rivelazione sta a ognuno di noi comprenderla. Un’esperienza ipnotica che quasi ci implora di essere vista e rivista così da poterci perdere totalmente nei suoi misteri! È con grande piacere che diamo questa menzione speciale.

 

Premio del pubblico 
THE PILEUP di Oscar Toribio Carbayo (Spagna, 12’)

 

Premio Ronzinanti – Assegnato dall’Associazione Cortisonici
SAFE di Josema Roig (Spagna, 10’)
Che tempi viviamo amiche e amici? Li racconta bene questo cortometraggio. Sono tanti i mostri di cui aver paura, fuori e dentro di noi. E noi grazie al cinema per alcuni istanti riusciamo a riconoscerli, a fare spazio a quel che mostro non è.
Per tempi dolorosi un premio doloroso: vince il premio Ronzinanti Safe di Josema Roig.